Cannigione, una delle spiagge più frequentate della Costa Smeralda

Situata sul versante occidentale della foce del riu di San Giovanni, profonda insenatura creata nel corso dei millenni dalle acque del torrente, Cannigione nasce come villaggio di pescatori, per poi diventare una delle località più amate dai turisti che affollano la zona.

Oggi, il suo caratteristico lungomare è occupato dalle banchine dell’ampio e moderno porto turistico.

Proprio di fianco al porto sorge la spiaggia cittadina, costituita interamente di sabbia bianca e bagnata da un mare azzurrissimo.

Qui, il fondale digrada dolcemente e, proprio per questo motivo, è particolarmente apprezzato dalle famiglie con bambini e dagli appassionati di snorkeling ed immersioni, tanto da diventare uno dei centri diving più rinomati di tutta la Sardegna: l’area preferita dai turisti è quella che circonda il famoso scoglio di Mortoriotto, formato da due guglie di granito separate l’una dall’altra.

Qui il fondale degrada a balze fino a raggiungere un fondo detritico situato a circa 40 metri di profondità, ricco di coralli e formazioni geologiche molto particolari.

Di fianco alla spiaggia principale di Cannigione sorge anche un parcheggio, un centro per noleggiare l’attrezzatura per le immersioni, un bar, un ristorante ed alcune strutture ricettive.

Il borgo è circondato da numerose spiaggette, che si estendono quasi ininterrottamente fino alle Saline di Palau. Tra quelle imperdibili vale la pena citare La Conca, Mannena, Isuledda e Barca Bruciata.

Da Cannigione prendono il via diverse gite in barca che conducono fin nel parco nazionale dell’arcipelago della Maddalena.

Poco a sud, invece, sorge lo stagno di Padula Saloni, nel quale, tra giunchi e fitti canneti, nidificano volatili come la cicogna nera, l’airone rosso, il pollo sultano e il falco pescatore, specie rare che vivono soltanto in alcune lagune isolane.

Sulle acque salmastre è possibile scorgere anche folaghe, gallinelle, garzette, esemplari di germano reale e, durante la stagione primaverile, persino il fenicottero rosa.

In estate, gli stagni a sud di Cannigione assumono tonalità incredibilmente suggestive, generando effetti straordinari sia all’alba che al tramonto.

Poco a nord del borgo, invece, si erge Punta Occhione, quasi completamente ammantata da una fitta macchia mediterranea: tuttavia, dalla cima è possibile godere di uno dei panorami più incantevoli di tutta la zona, in grado di abbracciare l’intero Golfo di Arzachena, fino alla cosiddetta roccia dell’Orso.

Cannigione: dove si trova? 

Booking.com

Le migliori Foto di Cannigione